IO, MISTER X E LE NOSTRE PERVERSIONI – prima puntata – Milano Marittima (RA) - L Aquila Trasgressiva

IO, MISTER X E LE NOSTRE PERVERSIONI – prima puntata – Milano Marittima (RA) - L Aquila Trasgressiva

Ciao e complimenti per il blog “storie di vita”. Da quando sono ritornata single, utilizzo spesso il vostro sito per cercare compagnia maschile discreta e professionale. Mi chiamo Elvea (nome modificato per la privacy), ho 36 anni ed ho avuto molte esperienze sessuali. Ho fatto sesso con tantissimi uomini e diverse donne, ho anche partecipato ad orge e pratiche sado-maso e bondage. Il mio ultimo ex è un politico di primo piano e lavoravamo entrambi a Roma. Conoscevamo cani e porci del mondo dello spettacolo e della politica, quindi sfogare le nostre perversioni nella capitale non sarebbe stata una buona idea. Perciò, quando ci tirava, andavamo in un'altra città per farlo. Lo chiamerò “Mister X”. Quella volta era agosto (parlo di due anni fa, quando lui non era ancora così esposto ai media) e andammo per tre giorni a Milano Marittima. Arrivammo in hotel e ci registrammo con documenti finti (non posso dire chi ce li aveva procurati). Ci sedemmo a cena. Indossavo un vestito corto verde con un'ampia scollatura a doppia V che mostrava le tette e la schiena, delle scarpe nere con tacco alto ed avevo i capelli raccolti a coda di cavallo. L'attesa di ciò che stava per avvenire rendeva la mia fregna umida e calda. Il suo telefonino squillò. Rispose ad un uomo e si mise d'accordo per incontrarlo un paio d'ore dopo. Posò il cellulare sul tavolo sorridendomi. - Sarà qui fra due ore... possiamo mangiare con calma... Mister X si sporse per baciarmi sulle labbra mentre il cameriere arrivava con l'antipasto di pesce. Dopo la cena, rientrammo nella nostra camera, lui accese la TV e io trascorsi un quarto d'ora a controllare il mio abito, il trucco e a espellere l'energia nervosa. Bussarono alla porta. Dissi: - Ecco qui, il mio primo ragazzo come escort... - Ma quale escort, è solo un giochino! Misi la mano sulla maniglia della porta facendo un respiro profondo e la aprii salutando con sicurezza. Si presentò come Gigi, aveva sui 30 anni, capelli cortissimi neri, era più basso di me, ma di bell'aspetto e con un sorriso smagliante. Vestito in giacca e cravatta, mi fece il baciamano e si avvicinò a Mister X per salutarlo con un abbraccio. Parlarono sottovoce per un po' e poi tornò da me mentre il mio ex stava in disparte a osservare. Le sue mani scivolarono sul mio culo per sculacciarlo bonariamente e una di esse salì sul mio busto palpandomi come una piovra. CONTINUA

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